Fin dal 2008, la V7 è uno dei best seller della gamma Moto Guzzi. L’ultimo aggiornamento ha interessato vari aspetti della due ruote, a partire dal motore (portato a 850 cc e 65 CV) per arrivare a design e telaio. Sono due le versioni disponibili: Stone e Special, entrambe a far rivivere i fasti del passato con uno stile che ricorda i tempi che furono.

I recensori hanno apprezzato molto il fascino vintage della Moto Guzzi V7, che riporta a un motociclismo di altri tempi. Manca però un po’ di comfort sopra i 120 km/h, quando si sente l’assenza delle carenature.

Il design di Moto Guzzi V7 rimane facilmente riconoscibile, con l’azienda lecchese che ha scelto di confermare i principali elementi di design che ne hanno fatto la storia, pur proponendo delle dotazioni più complete e strizzando l’occhio a qualche soluzione più moderna.

Abbiamo dunque tubi di scarico dal differente layout, mentre la vista posteriore mette in risalto la trasmissione a giunto cardanico maggiorata, e la ruota di più grande sezione, oltre che la coppia di ammortizzatori Kayaba.

Ancora, la moto propone il nuovo impianto di illuminazione full LED, dal proiettore anteriore con luce diurna DRL. Nuova è anche la strumentazione LCd

Per quanto concerne invece le colorazioni, con la nuova generazione della V7 Stone troviamo anche il giallo metallico e il grigio alluminio, che vanno così ad aggiungersi ai toni già presenti nella line-up, l’arancione rame e il nero ruvido. La V7 Special è invece disponibile in versione grigio casual o blu formale.

Moto Guzzi V7 dispone di un nuovo motore trasversale a V di 90°, che continua nel solco delle motorizzazioni delle precedenti generazioni, pur con un incremento di cilindrata, potenza e coppia.

Il motore Euro 5 si presenta infatti con 853 cc, potenza massima di 65 CV a 6.800 giri al minuto e coppia massima di 73 Nm a 5.000 giri al minuto, con più dell’80% della coppia già disponibile a 3.000 giri al minuto.

La Moto Guzzi V7 dispone di una sospensione anteriore con forcella telescopica idraulica Ø 40 mm e sospensione posteriore con forcellone a doppio braccio con due ammortizzatori regolabili. Il sistema frenante si avvale di un disco flottante in acciaio inox Ø 320 mm, pinza Brembo a 4 pistoncini all’anteriore, mentre al posteriore troviamo un disco in acciaio inox Ø 260 mm, pinza flottante a due pistoncini.

Passando alle ruote, troviamo alcune differenze a seconda la versione. La V7 Stone è equipaggiata con ruote in lega leggera di alluminio, da 18” 100/90 all’anteriore e da 17” 150/70 al posteriore. La V7 Special presenta ruote a raggi da 18” 100/90 all’anteriore e da 17” 150/70 al posteriore.

Moto Guzzi V7 è disponibile in diverse versioni alternative. La V7 Stone è ad esempio la Moto Guzzi V7 che unisce stile classico e dotazioni moderne, proponendo:

La V7 Special richiama invece alla mente alcuni elementi tipici delle antenate degli anni ’70, come:

Il prezzo della Moto Guzzi V7 Stone 850 è di 8.999 euro, mentre il prezzo della Moto Guzzi V7 Special è di 9.399 euro.

Una selezione delle principali valutazioni dalle più importanti testate mondiali del settore automotive.

L'italiano back-to-basics ha sicuramente rappresentato ciò che dovrebbe essere un retrò: un vecchio modello reinventato, con un sacco di carattere tradizionale e fascino vecchia scuola ma servito con qualità, civiltà e guidabilità moderne. Leggi recensione

Il classico bicilindrico a V retrò Guzzi ha sempre avuto tanto fascino, ma questo aggiornamento con il motore più grande da 850 cc (da 750) gli conferisce le prestazioni grintose che gli sono sempre mancate. Leggi recensione

Personalità, tecnologia, buon comportamento e più di mezzo secolo di storia sono le sue lettere di presentazione. Leggi recensione

Precisa, anche se ancora un po' pesante sullo sterzo, la roadster retrò all'italiana mostra ottime doti in tutte le situazioni. Leggi recensione

Anche nell'ultima versione, la V7 preferisce lasciare ad altri velocità e dinamica. Ma come hanno già dimostrato i modelli precedenti, questa ricetta non deve essere male. Leggi recensione

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